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Peccati di gola: i dessert più ipercalorici e da evitare (se proprio dovete)
Febbraio 13th, 2017 5:30 pm     A+ | a-
I peccati di gola sono una tentazione inevitabile per i più voraci, specie quando si parla di piatti dolci, ricchi di creme, zuccheri e… calorie. Ma se proprio non siamo in grado di tenerci a distanza dal dessert di fine pasto, almeno possiamo cercare di individuare quelli più compromettenti per la nostra linea. Insomma, ecco i dessert più ipercalorici del mercato, quelli che dovremmo evitare (o almeno provare a farlo).

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Cheesecake al cioccolato

Apriamo la rassegna con una portata a Stelle e Strisce: la cheesecake al cioccolato. Come si fa a privarsi di un dessert talmente gustoso, intenso e ricco di sfumature come la torta ai formaggi con un esaltante cuore di crema cioccolatosa? E poi, suvvia, sono formaggi! Peccato che, si dà il caso, si tratti di uno dei dolci mainstream più ricchi di calorie. Peccato davvero!


Profiteroles

I profiteroles sono i famosissimi bignè francesi con un’anima di panna, chantilly, crema pasticcera o gelato e copertura di cioccolato o caramello. Una ricetta che lascia ben poco spazio ai dubbi: sì, è un dolce stracarico di grassi, un vero attentato alla silhouette, per dirlo alla francese.


Cassata siciliana

Ora non facciamoci illusioni: la pasticceria italiana si difende bene in fatto di calorie! Un esempio eccellente è quello della cassata siciliana, dolce tipico conosciuto in tutto il mondo e simbolo di una tradizione dolciaria tra le più ricche e apprezzate al mondo. Ma che vogliamo farci, ogni cosa ha il suo prezzo e la cassata presenta sotto forma di carboidrati il conto per un piatto dal sapore unico, impreziosito dalla ricotta dolce, i canditi, la pasta reale e il pan di Spagna.


Torta Mimosa

Restiamo in casa nostra ma ci spostiamo al Nord, patria della raffinata Torta Mimosa, il dessert elaborato già nell’800 in occasione della Festa della Donna. Il dolce, nella sua versione classica, non prevede l’ananas ma compensa in Cointreau e fecola di patate. Un sapore delicato al palato… ma meno al girovita!


Red Velvet

Torniamo negli States per parlare della Red Velvet, torta incantevole alla vista e intensissima al gusto. Il suo impasto a base di crema al burro è già una garanzia di abbondanza, ad essa si sommano il cacao, la panna e il mascarpone, giusto per nominare alcuni dei tantissimi ingredienti impiegati nella ricetta classica. Un dessert complicato nella preparazione (se non siete esperti), ma facilissimo da apprezzare… e da maledire!

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Devil’s food cake

Concludiamo con una torta con un nome singolare e quanto mai didascalico: la Devil’s food cake. Un dessert anch’esso Made in USA che è il simbolo perfetto del peccato… di gola! Un cuore denso di cioccolato fondente che si mescola a pari dosi di panna liquida, al burro e allo zucchero, e poi vaniglia, farina e uova. Se deve essere un peccato, che lo sia fino in fondo!
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