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Il periodo pasquale conferisce al cibo una particolare importanza rispetto alle altre festività. Il valore famigliare della Pasqua rimane vivo ancora oggi, tanto da essere occasione di ritrovo in cucina. Pasqua è sinonimo di rinascita, in tavola si trovano tantissimi dolci gustosi, simbolo del legame che unisce l’arte culinaria al valore di questa importante ricorrenza. Ogni regione ha le proprie specialità culinarie, tutte da gustare. Qui di seguito vi presentiamo i 5 dessert più famosi della tradizione pasquale.
 

Uovo di Pasqua

Che sia al latte o fondente, l’uovo di cioccolato è il protagonista principale tra i dolci pasquali. Regalare un uovo di Pasqua è una consuetudine ormai consolidata nel tempo, apprezzata dai più piccoli non solo per il cioccolato di cui è fatto, ma anche per la sorpresa in esso contenuta. L’uovo è tra i principali simboli delle festività pasquali: emblema di rinascita e di vita, veniva conservato durante il periodo di Quaresima, che impone ai fedeli il digiuno, per poi essere consumato successivamente, durante il giorno di Pasqua.
 

Colomba pasquale

Sulla tavola imbandita a festa non può certamente mancare la colomba pasquale, il tipico dolce di provenienza lombarda nato negli anni ‘30 presso le strutture della ditta Motta, conosciuta già all’epoca per i suoi famosi panettoni. Nonostante abbia subito numerose varianti nel tempo, la preparazione classica della colomba prevede un impasto a base di farina, burro, uova, zucchero, ripiena di canditi e con uno strato superficiale ricoperto di mandorle. Di importanza fondamentale è il valore simbolico della colomba, riconosciuta come icona universale di pace, rinascita e amore.
 

Biscotti quaresimali

I biscotti quaresimali sono dei dolci molto simili ai cantucci toscani. La tradizione narra che queste specialità traggono origine dall’usanza cattolica di fare digiuno nei giorni che precedono la Pasqua, il cosiddetto periodo di Quaresima. In quell’intervallo di tempo, era fatto divieto assoluto di consumare carne e prodotti derivati dagli animali; nacquero così i quaresimali, dei biscotti i cui ingredienti sono esclusivamente prodotti vegetali, come farina, acqua, mandorle e zucchero.
 

Pastiera napoletana

Una delle ricette da annoverare durante il periodo di Pasqua è sicuramente la pastiera napoletana, una torta dorata, ricca di sapori e sensazioni: la parte esterna di croccante pasta frolla fa solo da contenitore ad un perfetto connubio tra ricotta, uova, frutta candita, zucchero e grano bollito nel latte. Il segreto di questo dolce tipico della tradizione partenopea è l’incredibile mix di ingredienti che rendono questo dolce unico e dall’odore inconfondibile, grazie ai ricchissimi aromi utilizzati nell’impasto come cannella, scorze d’arancia, vaniglia o canditi.
 

Agnello di pasta di mandorla

Tra tutti i dolci di Pasqua, uno dei più buoni e più diffusi è l’agnello di pasta di mandorla. La figura dell’agnello è uno dei simboli più emblematici della Pasqua cristiana, così questo dolce è fortemente radicato nei riti cattolici e religiosi, tanto che si attribuisce la sua prima realizzazione a delle suore di convento nel periodo di fine ottocento. In Italia, la versione più famosa è quella siciliana di Favara, ma anche la Puglia ha una tradizione antichissima legata a questo dolce. Preparato a partire da una base di pasta di mandorle l’agnello pasquale è un dolce dal suggestivo effetto estetico e dal sapore unico e delizioso.